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Percorso ad indirizzo musicale

Presso il plesso Pascoli è attiva una sezione ad indirizzo musicale

Descrizione

ISTITUTO COMPRENSIVO “F. GATTI” – CURNO

Percorso ad indirizzo musicale

L’Istituto Comprensivo di Curno è stato il primo nella nostra provincia ad attivare una sezione a indirizzo musicale, presso la scuola “Pascoli”, per volontà e grazie alla lungimiranza dell’allora preside Franco Gatti, nel 1992.

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA DELLE ATTIVITÀ DI INDIRIZZO MUSICALE                                

Premessa
Il Piano dell’Offerta Formativa del nostro Istituto, circa le attività di indirizzo musicale, recepisce le indicazioni dell’Allegato A al DM 176/22, in particolare quelle relative al rispetto dei livelli di uscita dal triennio (aggiornati con l’inclusione di brani non solo della letteratura classica e del primo novecento, ma di diversi generi, epoche e stili; ciò in sintonia con i programmi di musica della secondaria di primo grado) e quelle che affermano la centralità della pratica della musica d’insieme (“La pratica costante della musica d’insieme, in formazioni strumentali da camera o orchestrali, anche attraverso performance ed esibizioni pubbliche, sviluppa la capacità di attenzione e di ascolto dell’altro, favorisce il senso di appartenenza alla comunità scolastica e crea un contesto autentico per la promozione attiva delle competenze di cittadinanza, fornendo tra l’altro importanti e ulteriori occasioni di inclusione per tutte le alunne e tutti gli alunni”).

Alle attività del percorso a indirizzo musicale si accede mediante superamento di un test orientativo– attitudinale, come prescritto dal DM 176/22. Una volta ammessi al corso, gli studenti sono tenuti alla frequenza per l’intero triennio, in quanto le discipline di indirizzo musicale, pur essendo opzionali, non sono assimilabili alle attività facoltative o elettive; sono attività opzionali ma curriculari a tutti gli effetti.

Allo scopo di consentire agli allievi di affrontare lo studio delle discipline del loro percorso di studi nei tempi necessari a raggiungere determinati livelli in uscita (strumento, teoria e lettura della musica – articolata nelle attività di teoria musicale, ritmica, solfeggio parlato, vocalità e solfeggio cantato, dettato ritmico e melodico, educazione all’orecchio, eventuali altre attività laboratoriali – , musica d’insieme da camera e d’orchestra)  presso il nostro Istituto ci si avvale della collaborazione del docente di musica per lo svolgimento di parte delle discipline teoriche, ritmiche e vocali.

La programmazione didattica di tali discipline è predisposta in modo congiunto e coordinato tra i docenti di strumento e il docente di musica, e la frequenza degli allievi iscritti all’indirizzo musicale in un’unica sezione consente appunto di avvalersi di tale possibilità; inoltre l’organizzazione di concorsi e pubbliche esecuzioni e, più in generale, il vivere e condividere tra compagni l’esperienza musicale del triennio risultano un’esperienza più significativa e di più agevole organizzazione se programmata all’interno di una sezione unitaria.

 Organizzazione delle attività di indirizzo musicale

Lezioni di strumento
La durata della lezione settimanale di strumento, individuale, è fissata in 40 minuti. La quota oraria annuale riservata al recupero e potenziamento è a discrezione del docente, può essere impiegata per lezioni individuali o a piccoli gruppi, ed è innanzitutto destinata alla valorizzazione delle eccellenze (in particolare a coloro che proseguiranno gli studi nei licei musicali e nei corsi di base dell’AFAM) e agli alunni in procinto di sostenere l’esame conclusivo del ciclo. Detta quota oraria, quindi, potrebbe non essere distribuita in modo uguale su tutti gli allievi, ma venire impiegata in modo mirato, a seconda delle necessità rilevate dai docenti, nel senso sopraindicato.

Teoria e lettura della musica
Un’ora settimanale. Viene svolta lungo tutto l’arco dell’anno scolastico (con l’eccezione dell’ultimo periodo scolastico, in cui per sostenere le pubbliche esecuzioni si rende necessario intensificare le prove di musica d’insieme). La programmazione delle attività di teoria e lettura della musica viene svolta in maniera congiunta e coordinata con l’attività curricolare di musica del mattino.

Musica da camera
La pratica della musica da camera, indispensabile per lo sviluppo delle capacità di ascolto e  attenzione alla parte altrui, nonché esperienza musicale significativa a sé stante, non viene svolta normalmente in orario settimanale dedicato (a meno che il docente di strumento programmi di riservare parte del proprio orario cattedra a tale attività). Si utilizzano, preferibilmente e in modo flessibile, quote orarie dedicate al recupero e potenziamento, concentrate prevalentemente nei periodi antecedenti le pubbliche esecuzioni, e si chiede agli alunni coinvolti in un’esecuzione da camera la partecipazione ad alcune delle lezioni di strumento dei propri compagni che vi prendono parte.

Musica d’insieme (orchestra)
Per tutte e tre le classi: un’ora settimanale; nell’ultimo periodo dell’anno scolastico, in concomitanza con le pubbliche esecuzioni, due ore settimanali.

Attività elettiva di approfondimento di teoria e linguaggio musicale
Per gli allievi delle classi seconda e terza che ne fanno richiesta, consiste in un approfondimento dello studio della teoria musicale, dell’educazione all’orecchio, della vocalità e solfeggio cantato, del dettato melodico, anche in chiave di orientamento alla scelta della prosecuzione degli studi musicali a livello superiore. L’attività è articolata sul secondo quadrimestre della classe seconda e sul primo quadrimestre della classe terza.

Costituisce parte integrante del percorso di studi di indirizzo musicale la partecipazione alle pubbliche esecuzioni, (saggi finali solistici, da camera, d’orchestra, concerti, concorsi musicali) in quanto una delle competenze che gli allievi devono acquisire è lo sviluppo di capacità di autocontrollo durante le esecuzioni in pubblico. L’Istituto promuove e organizza occasioni di esibizione per i ragazzi, anche in collaborazione con associazioni, enti locali, altre scuole; fin dalla sua nascita, l’Istituto partecipa all’accordo di rete di scuole del progetto “Orchestra Provinciale SMIM”, di cui per alcuni anni scolastici è stato scuola capofila.

Le attività di indirizzo musicale, nel nuovo assetto orario adottato a partire dall’a.s. 2024/25, si svolgono:

  • in orario pomeridiano relativamente alle lezioni individuali di strumento, a quelle di recupero e potenziamento, di musica da camera programmate in alcuni periodi dell’anno e all’attività elettiva di approfondimento di teoria e linguaggio musicale;
  • in orario mattutino o pomeridiano riguardo alle lezioni collettive di teoria e lettura della musica e di musica d’insieme, per due ore settimanali.

L’Istituto ha predisposto uno specifico regolamento delle attività del percorso a indirizzo musicale, al quale si rimanda per maggiori informazioni.

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I docenti di strumento agiscono in coordinamento con i coordinatori di classe e i consigli di classe per agevolare la partecipazione alle esecuzioni pubbliche, avendo cura di rispettare i tempi distesi di apprendimento degli allievi o, quantomeno, di limitare gli inevitabili momenti di sovraccarico di lavoro al minimo indispensabile (di norma ciò accade nei giorni precedenti lo svolgimento di un concorso o di un saggio solistico o da camera, nell’ambito di due, massimo tre date per ciascun anno scolastico, programmate nel periodo primaverile – le esecuzioni orchestrali richiedono a volte prove aggiuntive ma un ridotto carico di lavoro per il ripasso personale delle proprie parti).
Vale la pena di ricordare che anche il proporre questo genere di attività secondo queste modalità è obiettivo formativo per l’allievo, ed in particolare per colui che, scegliendo di proseguire gli studi musicali a livello professionale, inevitabilmente dovrà affrontare molto spesso questo genere di stress e di sovraccarico di lavoro, e imparare a pianificare per tempo le fasi di studio necessarie al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

L’impegno giornaliero richiesto a tutti gli studenti di strumento per lo studio dello stesso è fissato in minimo 30 minuti per lo svolgimento del normale percorso di studi del triennio; può aumentare, a volte anche in misura significativa, nei periodi precedenti le pubbliche esecuzioni, o per la preparazione di brani di non facile livello tecnico (questo, normalmente, per gli allievi più motivati e capaci, o più avanti nel percorso di studi, o intenzionati a proseguire gli studi musicali a livello professionale, previo svolgimento di una prova d’ammissione al liceo musicale o ai corsi di base dell’AFAM).

I docenti del dipartimento strumento individuano gli strumenti e i sussidi didattici più rispondenti al soddisfacimento dei bisogni formativi degli allievi e al raggiungimento degli obiettivi didattici programmati, nonché al raggiungimento dei livelli in uscita fissati dal DM. In particolare, per le attività di musica d’insieme, e specificatamente per le esecuzioni orchestrali, si ha cura di adottare partiture che realmente consentano all’allievo l’acquisizione delle competenze necessarie allo stare in orchestra, l’espressione delle proprie capacità tecniche, espressive, di autocontrollo, in linea con le proprie potenzialità, e, non ultimo, il consentire “l’accesso alle categorie fondanti il linguaggio musicale” che quest’opportunità formativa prevede.

 Presso il nostro Istituto, dall’anno scolastico 2019/20 è attivo un progetto di propedeutica alla musica d’insieme, rivolto agli alunni interessati delle classi quarte e quinte della scuola primaria. Gli alunni incontrano i docenti dei quattro docenti del percorso a indirizzo musicale per conoscere le principali caratteristiche degli strumenti musicali ed effettuare una prova di questi; successivamente hanno la possibilità di formare un coro e un ensemble orchestrale con cui svolgere attività propedeutica alla musica d’insieme.

Curriculum del Corso ad Indirizzo Musicale
Scuola Secondaria di primo Grado “G. Pascoli” Curno

  • Partecipazione al Concorso musicale di Castiglione delle Stiviere (MN) in tutte le edizioni dal 1997 al 2008, riportando sempre primi premi in diverse categorie di esecuzione, e risultando scuola vincitrice delle edizioni 1998 e 2008

 

  • Concorso Nazionale ”Metella” Ischia edizione 2001: 1° Premio Assoluto nelle categorie:
    Orchestra
    •    Solisti strumento a fiato
    •    Solisti chitarra
    •    Gruppi di musica d’insieme: duo-trio-quartetto

 

  • Partecipazione dal 2013 al 2018 al Concorso musicale “Città di Tradate” (VA), ottenendo sempre primi premi in diverse categorie di esecuzione (tra cui un primo premio assoluto 100 con lode nella categoria Orchestre nel 2017) e risultando scuola vincitrice delle edizioni 2013, 2016, 2017 e 2018

 

  • Scuola vincitrice, nella sezione “Scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale”, dell’edizione 2019 del Concorso “Scuole in musica” di Verona

Molti suoi alunni hanno proseguito e proseguono gli studi musicali presso il liceo musicale “Suardo” di Bergamo, il Conservatorio “Donizetti” di Bergamo e altre istituzioni AFAM (Milano, Brescia, Cremona, Como). Alcuni di loro attualmente svolgono attività musicale a livello professionale, anche in orchestre di rilevanza nazionale e internazionale.

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